14 febbraio 2008

...Hermes,

come il servitore degli dei dell'Olimpo,

apportatore di sogni e di speranze,

custode di tesori e di arte,

osservatore notturno...


...San Valentino



Salve a tutti
gli innamorati e non, delusi, contenti, perduti e sconvolti d'amore.
come state?
Come ogni anno, la festa di San Valentino colpisce un numero indefinibile di vittime.
I sintomi piu' riscontrabili sono: perdita momentanea del senso del dolore, imbambolamento demenziale, sorriso stampato, allucinazione visiva di un mondo colorato di rosa, ricerca ossessiva del regalo perfetto, sindrome dell' effetto sorpresa a tutti i costi, mielosità eccessiva, etc.
Sono solo alcuni dei numerosi sintomi che colpiscono giovani e non ogni volta che cade il 14 febbraio di ogni anno.
Anche fra i MESSAGGERI è accaduto qualcosa di simile; per esempio, la messaggera M., non appena finito il turno si è diretta alla stazione per prendere al volo un treno che l'avrebbe condotta dal suo fidanzato.
...quali fossero i loro programmi di festeggiamento non so proprio dirvelo!!!

Ma tutti sanno qual'è l'origine della festa di San Valentino?
...magari ve la raconto:


Questa festa venne istituita un paio di secoli dopo la morte di Valentino, nel 496, quando papa Gelasio I decise di sostituire alla festività pagana della fertilità (i "lupercalia" dedicati al dio Luperco) una ispirata al messaggio d'amore diffuso dall'opera di San Valentino. Tale festa ricorre annualmente il 14 febbraio ed oggi è conosciuta e festeggiata in tutto il mondo. La città di Terni, che custodisce delle reliquie del santo, nel mese di febbraio, rende omaggio a San Valentino, patrono della città, con una cornice di appuntamenti culturali, riflessivi, di festa, ma anche liturgici volti a tenere insieme la dimensione religiosa delle celebrazioni del Santo e quella civile delle iniziative ispirate alla forza evocativa dello stesso. I Lupercalia furono una delle ultime feste romane ad essere abolite dai cristiani: la festività si svolgeva in febbraio perché questo mese era il culmine del periodo invernale nel quale i lupi, affamati, si avvicinavano agli ovili minacciando le greggi. La festa era celebrata da giovani sacerdoti chiamati Luperci, seminudi con le membra spalmate di grasso e una maschera di fango sulla faccia; soltanto intorno alle anche portavano una pelle di capra ricavata dalle vittime sacrificate nel Lupercale. I Luperci, diretti da un unico magister, erano divisi in due schiere di dodici membri. Il giorno dei Lupercalia, venivano iniziati due nuovi luperci; dopo il sacrificio di capre e, pare, di un cane, i due nuovi adepti venivano segnati sulla fronte intingendo il coltello sacrificale nel sangue delle capre appena sacrificate. Il sangue veniva quindi asciugato con lana bianca intinta nel latte di capra, al che i due ragazzi dovevano ridere.Questa cerimonia è stata interpretata come un atto di morte e rinascita rituale, nel quale la "segnatura" con il coltello insanguinato rappresenta la morte della precedente condizione "profana", mentre la pulitura con il latte (nutrimento del neonato) e la risata rappresentano invece la rinascita alla nuova condizione sacerdotale.Venivano poi fatte loro indossare le pelli delle capre sacrificate, dalle quali venivano tagliate delle strisce, le februa o amiculum Iunonis, da usare come fruste. Dopo un pasto abbondante, tutti i luperci, compresi i due nuovi iniziati, dovevano poi correre intorno al colle saltando e colpendo con queste fruste sia il suolo per favorirne la fertilità sia chiunque incontrassero, ed in particolare le donne, le quali per ottenere la fecondità in origine offrivano volontariamente il ventre, ma al tempo di Giovenale ai colpi di frusta tendevano semplicemente le palme delle mani.In questa seconda parte della festa i luperci erano essi stessi contemporaneamente capri e lupi: erano capri quando infondevano la fertilità dell'animale (considerato sessualmente potente) alla terra e alle donne attraverso la frusta, mentre erano lupi nel loro percorso intorno al Palatino. La corsa intorno al colle doveva essere intesa come un invisibile recinto magico creato dagli scongiuri dei pastori primitivi a protezione delle loro greggi dall'attacco dei lupi; la stessa offerta del capro avrebbe dovuto placare la fama dei lupi assalitori. Tale pratica inoltre non doveva essere stata limitata al solo Palatino ma in epoca preurbana doveva essere stata comune a tutte le località della zona, ovunque si fosse praticato l'allevamento ovino.


..se alcuni MESSAGGERI hanno festeggiato oggi, altri festeggeranno domani a SAN FAUSTINO!!!


Oggi è San Valentino.
Oggi è anche il giorno in cui si parla dell'ultimo intervento al programma televisivo "Porta a Porta" di Silvio Berlusconi, il giorno in cui Casini dichiara la sua posizione politica nei confronti dei due maggiori partiti usciti fuori in questa campagna elettorale; è il giorno in cui la gente cerca di capire quali sono i veri problemi da affrontare, o quanto meno, individuare per poter conoscerli.
...Hermes ha da poco assistito ad un intervista in cui ad alcune persone veniva chiesto un parere sull'attuale andamento del Paese in genere. Ne sono uscite cose poco confortanti. Uno di Loro diceva:"...l'Italia è un Paese di delinquenti, la gente onesta non puo' vivere qui, deve andare via."
In effetti è mai possibile che la disonestà possa far parte della nostra normale condizione sociale? è mai possibile che l'Italia debba essere rappresentata al Governo da rappresentanti pregiudicati? Un altro di loro diceva:" ...l'Italia è un Paese di (scusate il termine) MERDA! all'età di 52 anni sono ancora un lavoratore precario e non riesco a arrivare a fine mese con lo stipendio; arrivo a digiunare alcuni giorni."
Hermes ha paura.
Oggi è San Valentino. Oggi è il giorno in cui le donne tornano in piazza per difendere la legge sull' ABORTO . E’ il giorno in cui sono avvenute manifestazioni in tutta Italia in difesa della legge 194 e per protestare contro il blitz della polizia al Policlinico Federico II di Napoli per una presunta interruzione di gravidanza illegale, mentre invece era un aborto terapeutico alla 21 settimana. Le donne sono scese in piazza con cortei a Napoli, Milano, Bologna e Roma. Nella capitale non sono mancati momenti di tensione e dopo che centinaia di manifestanti hanno sfondato lo schieramento delle forze dell’ordine si son diretti verso il centro storico. La mediazione di parlamentari, in particolare di Franca Rame, ha contribuito però a rasserenare il clima e ad evitare il peggio.
Manifestazioni che hanno avuto le adesioni dei ministri Turco, Melandri e Ferrero, e di associazioni come l’Arcigay. Sono comparsi anche slogan e scritte contro Giuliano Ferrara.

E' chiaro che l'aborto è un atto contro la vita ma fino a che punto dobbiamo difenderla?

Che ne pensate voi sull'aborto?

Condividete la manifestazione di questi giorni?